Ore 15:55 - Aria condizionata fenomenale (Paolo Tomaselli, inviato a Doha) Accesa l’aria condizionata all’interno dello stadio, anche se la temperatura era già assolutamente gradevole senza il caldo umido dei giorni scorsi. La temperatura, come annunciato, si abbassa rapidamente all’interno dell’impianto. I consumi, hanno assicurato gli organizzatori, sono sotto controllo. Ma l’impatto ambientale di questa Coppa del mondo è stato oggetto di critiche pesanti. Il francese Marcell Desailly porta la Coppa del Mondo a bordo campo. Boato del pubblico che occupa tutto lo stadio a un’ora dal calcio di inizio.
Lo ha dichiarato il c. t. della formazione francese Didier Deschamps. «Non sarà sostituito da un altro giocatore, come avrei potuto fare fino a lunedì in base al regolamento Fifa». Deschamps n on ha voluto giustificare la sua decisione. Ore 10:51 - Ecuador avversario guastafeste Il capocannoniere è Enner Valencia, con 35 gol in 72 presenze — al West Ham non altrettanto brillante — il ct è Gustavo Alfaro, argentino, ex commentatore per la TV colombiana in quattro Mondiali, 13 club in 27 anni di carriera.
Se la Coppa del Mondo si doveva mai tenere in un posto del genere, il Qatar è una scelta perfetta». E argomenta così la sua tesi. Innanzitutto la questione migranti che, secondo il settimanale britannico, è analizzata «attraverso una lente distorta. Per prima cosa, l'emirato è più aperto alla manodopera straniera dell'America o di qualsiasi Paese europeo. I qatarini, quanti sono nati in Qatar, costituiscono solo il 12% della popolazione» e seppure questi migranti «a volte vengano maltrattati, i loro salari sono tali che cambiano le loro vita, tanto è vero che così tanti vogliono andare in Qatar.
Riconoscibilissima la chiazza gialla dei tifosi ecuadoriani. Entra il presidente Infantino con l’emiro del Qatar. Comincia lo spettacolo ideato da Marco Balich. Appaiono delle ballerine che in costumi tradizionali vengono mosse dal vento del deserto. Appare sul prato l’attore americano Morgan Freeman che incontra Gamin un ballerino qatariota afflitto da una rara sindrome che ha bloccato lo sviluppo degli arti inferiori, cosa che però non gli ha impedito di praticare lo stesso diversi sport. Ore 15:05 - Stadio bellissimo, tanti i tifosi dell’Ecuador (Paolo Tomaselli, inviato a Doha) Lo stadio Al Bayat di Al Khor ha cominciato a riempirsi tre ora prima del fischio di inizio di Qatar-Ecuador: questo anche per gli appelli alla popolazione locale di usare l’auto, in modo da non sovraccaricare la metropolitana. Tanti i tifosi ecuadoriani – quelli veri, non camuffati con la maglia gialla della Tricolor - che stanno entrando nell’impianto a un’ora di macchina a nord est di Doha con le loro magliette gialle.
Il Belgio esordirà mercoledì contro il Canada e poi affronterà anche il Marocco prima di incontrare la Croazia, finalista della Coppa del Mondo 2018. Ore 11:30 - Il commento di Aldo Grasso (Aldo Grasso) Siamo pronti ad accollarci tutti i mali del mondo, ma non quelli che ci addossa Gianni Infantino, presidente della Fifa, nell’inaugurare i Mondiali di calcio del Qatar, a Doha.
Il Qatar Energy si è aggiunto come sponsor di primo livello e i nuovi sponsor di terzo livello includono la banca qatariota QNB e la società di telecomunicazioni Ooredoo. La maggior parte degli accordi per la trasmissione in tv di questa Coppa del Mondo sono stati firmati nel 2011, durante la presidenza di Sepp Blatter. Ore 09:09 - L'Economist si schiera con Doha L'Economist definisce «perfetta» la scelta della Fifa di scegliere il Qatar come sede dei Mondiali di Calcio a meno che non si voglia «che il torneo ruoti tra Finlandia, Norvegia e Svezia» e liquida come «ciechi pregiudizi» le critiche che stanno animando l'apertura della kermesse. «L'idea di portare la Coppa del Mondo in giro nel pianeta è giusta: il Medio Oriente è pieno di tifosi, ma non ha mai ospitato l'evento prima, e non lo ha fatto neppure mai alcun Paese musulmano.
«Magari è vero ma non ci sono le prove» e comunque il problema allora è della Fifa più che del Qatar e «il mondo avrà sempre Paesi ricchi: ha bisogno di autorità sportive in grado di difendersi da indebite influenze». Infine l'argomentazione più forte contro il Qatar come Paese ospitante, ovvero la questione ambientale.
Da bambino sono stato discriminato (in Svizzera, ndr), perché avevo i capelli rossi e le lentiggini: io ero italiano e parlavo male il tedesco». Le «pesanti» discriminazioni subite in Svizzera (in Qatar l’omosessualità è considerata una malattia mentale e comporta pene fino a sette anni di carcere) non gli hanno impedito di diventare uno dei manager più pagati al mondo. Secondo CalcioeFinanza. it, il presidente della Fifa percepirebbe uno stipendio che si aggira intorno a 1, 40 milioni di euro annui. A disposizione avrebbe anche benefit come auto e alloggio, con annesso un rimborso spese variabile riconducibile ai 1800 euro mensili. Qui l'articolo completo. Ore 10:52 - Francia, Benzema non sarà sostituito Karim Benzema, Pallone d’oro in carica e attaccante della Nazionale francese, che ha subito un infortunio muscolare che gli impedirà di partecipare ai Mondiali non sarà sostituito.
E se il fatto di aver ospitato due volte le Olimpiadi non ha reso la Cina più democratica», l'organizzazione della Coppa del Mondo ha «migliorato le leggi sul lavoro del Qatar». Poi il tema dei diritti civili: «L'affermazione che il Qatar sia un covo di omofobi è fuorviante. Il sesso gay è illegale, è vero, ma lo è anche tutto il sesso al di fuori del matrimonio. Tuttavia, non ci sono tanti processi per questo tipo di infrazioni e comunque tali leggi (conservatrici ma raramente applicate) sono comuni in gran parte del mondo in via di sviluppo e in quasi tutti i Paesi musulmani» C'è poi il tema delle mazzette che il Qatar avrebbe pagato per assicurarsi la Coppa del Mondo di calcio.
«Con il surriscaldamento del pianeta, sembra una follia far volare legioni di giocatori, tifosi e tirapiedi perché corrano in nuovi stadi climatizzati sull'erba idratata da acqua desalinizzata. La tesi dei padroni di casa secondo cui l'evento sarà a emissioni zero è dubbia. Ma questo è un vizio di tutti i grandi eventi sportivi. E grazie a un'ingegneria intelligente, rinfrescare gli stadi non è così inquinante come si potrebbe pensare»: i 3, 6 milioni di tonnellate di anidride carbonica che, secondo la Fifa, saranno l'impronta carbonica del torneo «sono solo lo 0, 01% delle emissioni globali di quest'anno». Ore 09:02 - Il presidente egiziano alla cerimonia d’apertura Storico segnale di riavvicinamento tra il Qatar e uno dei Paesi protagonisti dello scacchiere mediorientale. Il presidente egiziano Abdel Fattah al-Sisi si recherà infatti in Qatar per partecipare alla cerimonia di apertura.
Si comincia intorno alle 15. 40 - in diretta su Rai 1 - allo stadio Al Bayt e per l’occasione la Fifa e il Comitato organizzatore hanno scelto Marco Balich, firma italiana di 16 cerimonie olimpiche. «Durerà 30 minuti — ha anticipato Balich — ed è un messaggio al mondo». Mezz’ora di spettacolo, di simboli, di messaggi e sicuramente di sorprese. Sette atti, 800 ballerini di 15 nazionalità diverse per uno show che ha impegnato 900 persone tra coreografi e tecnici. Il primo simbolo è rappresentato da una donna. Gli sbandieratori sono italiani.
Il Qatar ha scongelato i legami con l’Egitto e i suoi vicini del Golfo dopo una risoluzione all’inizio dello scorso anno per porre fine a una disputa politica che aveva visto Arabia Saudita, Emirati Arabi Uniti, Bahrein ed Egitto boicottare Doha per oltre tre anni. Questo però è il primo segnale concreto di un ritrovato dialogo tra Egitto e Qatar. Ore 08:57 - Messi, Ronaldo, gli scacchi e la foto icona: «La vittoria è uno stato mentale» A infiammare la vigilia del Mondiale uno scatto storico dei due eterni rivali, a Qatar 2022 ovviamente con Portogallo e Argentina, pubblicato da entrambi. La foto di Annie Leibovitz li ritrae concentrati in una serissima partita a scacchi sopra a una valigia griffata Louis Vuitton.
Qatar-Ecuador, dove vederla in diretta tv e streaming
Ecuador In Diretta Streaming Gratis 20 Novembre 2022